ti bacio col lato sinistro della lingua perché il destro è infetto e spesso riesco a stare nel tuo corpo e tu nel mio senza soffocare ma quanti corpi morti son passati senza litigare nelle acque del mio Gange mentre il mare ci amava per la marcia del sale
e oscillo allineato al pensiero di Gandhi mentre taglio la barba senza paura di sbagliare
e ascolto allineato al pensiero di Dio che la vita m`ha dato permettendomi di sbagliare e nel suo cuore ritrovo il mio
nelle onde zen dei fantasmi buddisti nei pensieri scemi dei fanatismi nazisti nelle stelle rapite da alberi di Natale e nei Gesù feriti da pastori banditi nei presepi colorati a rate e nelle poesie rubate
oscillo allineato e mi proteggo aprendomi al creato
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