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Dall`otoneurologia alla posturologia statica e dinamica

valutazione della sintomatologia vertiginosa da deficit degli ingressi sensoriali

F. Grazioli, P. Ranaudo, C. Condorelli, G. de Nicolo

2015, Interlinea Edizioni

Il manuale che sfoglierete è frutto di un lavoro multidisciplinare che si protrae da anni. La sincera amicizia fra gli Autori ha permesso di sviluppare dei percorsi diagnostico terapeutici per i pazienti venuti in osservazione negli ultimi dieci anni.

Viene distribuito in occasione del Corso CRS Amplifon del novembre 2015 che reca il medesimo titolo del libro.

L’analisi posturale sta riscuotendo un interesse sempre maggiore da parte di molti specialisti ai quali manca nella professione un target ad essa dedicato (ORL, Odontoiatri, Neurologi, Ortopedici, Fisiatri ecc.). L’interesse trasversale ci ha spinti ad organizzare questo secondo corso che ha caratteristiche di interdisciplinarietà atte a costruire le basi per un confronto fra le varie specialità al fine di generare collaborazioni multidisciplinari per la gestione del paziente con problematiche posturali.

Obiettivo del corso e del manuale è di fornire al professionista le conoscenze di base per una corretta diagnosi e terapia delle patologie tipiche a carico del sistema posturale.

Viene affrontato, in maniera multidisciplinare, ogni disturbo causato da alterazioni posturali che possano originare da patologie centrali oppure periferiche a carico dell’orecchio o dei vari organi interessati nella postura (rachide cervicale, articolazione temporo mandibolare, ecc.).

Il manuale è organizzato in modo da permettere una veloce e facile consultazione che permetta un immediato accesso ai risvolti pratici della materia senza dilungarsi in aspetti teorici che lasciamo ad altre e più nobili pubblicazioni.

Gli Autori

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Le vertebre del tempo

Piero Ranaudo

edizione di poesia a tiratura limitata di 599 esemplari numerati

con una nota di Ercole Pelizzone, 2013, Interlinea Edizioni

Le poesie di Ranaudo, al di là di ogni catalogazione critica, s’impongono alla mente e al cuore del lettore per l’immediata vivezza delle immagini, per una grazia spontanea, la stessa che ci fa ammirare l’apparire improvviso di un arcobaleno dopo un acquazzone, stupefatti e al contempo grati di partecipare a un fenomeno naturale affascinante e inconsueto. «amo i frutti della terra», confessa Ranaudo, «il respiro della terra il mio polmone»: con questo animo e con questo vigore prende vita il suo sguardo, si allertano le sue sensibilissime antenne a captare (a cantare) luci e ombre, voci e silenzi in una vita che non perde il suo sapore di scommessa e di avventura e tanto più merita di essere esplorata e vissuta con piena disponibilità, in attesa di una “rivelazione”, di una presenza, di un incontro, a cominciare da se stessi.

Tutto d`un fiato

Piero Ranaudo

collana poesia, 2009, Raccolto Edizioni

libro non in commercio, solo per collezionisti

INDICE

1. torno ogni notte

2. e ti amerò che tu sia appoggiato

3. semino artrosi e dolori

4. ruba e prega davanti la Chiesa

5. passeggio le vie del cielo

6. sciarada

7. l’angelo guerriero

8. la radice dell’acqua

9. forse il pelo ma non il vizio

10. la scia visiva della poesia veste bianca magia

12. se non sono un pensiero

SPECIALE RIABILITAZIONE OGGI

SCIENZE OSTEOPATICHE E POSTUROLOGICHE
CLINICA RIABILITATIVA SPERIMENTALE

Riabilitazione Oggi Anno XXV – n 10 – dicembre 2008

a cura di Pietro Ranaudo D.O., FKT

Università “G. d’Annunzio” Chieti-Pescara, Dipartimento di Scienze Odontostomatologiche, Reparto di Osteopatia, Posturologia e Logopedia

INDICE

Osteopatia: storico fondamentale
Pietro Ranaudo, Antonio Pagni

Implicazioni cliniche nella sequenza dello sviluppo del cranio e trauma da parto in chiave allopatica ed osteopatica
Felice Festa, Pietro Ranaudo, Ugo Comparelli

Stimolazione NeuroSensoriale Polimodale: evoluzione delle tecniche ipnotiche in Odontoiatria Umberto Montecorboli, Gloria Montecorboli

Il piede organo sensitivo-riflessologico-posturale
Maria Antonietta Fusco, Anna Del Re

Presupposti nell’analisi posturale del sistema uomo
Marcello Calasso

Analisi posturale in Medicina Integrata Kinesiologica
Franco Mastrodonato, Paolo Piccirilli

Funzione della articolazione scapolo-omerale nel “tai chi” e nel “chi kung”
Sante Orzes

Uso ed abuso del “bite”; verifica osteopatica e kinesiologia con valutazione posturale armonica / disarmonica in relazione alla lunghezza dell’arto inferiore con il meato acustico omolaterale
Pietro Ranaudo

Dispositivi terapeutici per le alterazioni temporo-mandibolari e neuro-muscolari
Ugo Comparelli

Analisi osteopatica e posturologica tra deglutizione disfunzionale ed alterazione dell’equilibrio
Pietro Ranaudo, Helmuth Seyr

Esperimenti di rialzo occlusale su topi: influenza di una induzione-sperimentale di malocclusione con studio di controllo pilotato sull'allineamento vertebrale nei topi
Felice Festa, Michele D’Attilio, Maria R. Filippi, Beatrice Femminella, Simona Tecco

Riequilibrio del 3° ventricolo cerebrale e compressione del 4° ventricolo cerebrale
Pietro Ranaudo

Grazie a tutti i collaboratori ed aiuti “silenziosi”, in particolare ai Dottori Roberto Cirillo D.D.S., Fabio Del Vitto D.D.S., Daniele Raviglia D.D.S., Silvia Rezza D.D.S. e per ultimo, ma per solo ordine alfabetico, ad Alfonso Senatore.

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Il Talento del Tempo

Piero Ranaudo

collana poesia, prefazione di Gio Ferri, 2008, Raccolto Edizioni

La mistica dell`Io nella recente poesia di Piero Ranaudo.

Cosa c`è di nuovo in questo nuovo testo? Quale ulteriore necessità, nella coerenza dei propri stilemi, sente Piero Ranaudo, tanto da essere ancora una volta agito dal segno ambiguo e inutile della poesia? Della sua poesia?
Potremmo soffermarci su di un testo, fra i tanti, di questa più recente raccolta, per cercare il punto d`arrivo (e forse di partenza) di una avventura di parola che si fa sempre più esasperata di passioni, sempre più tesa a un riscatto che, attraversando l`icastica presenza della carne, e il suo mistico martirio, rivela l`inattesa epifania di una agognata religiosità.

40 poemi che potrebbero essere considerati l`evoluzione, la sintesi e perchè no la conclusione di una stagione del poeta. Una crescita spirituale tangibile nella lettura.

Il vino del millesimo mattino

Piero Ranaudo

collana poesia, prefazione di Gio Ferri, 2007, Raccolto Edizioni

Il vino del millesimo mattino è il terzo volume di una trilogia alla quale Piero Ranaudo ha lavorato per anni a cavallo dei due secoli.Come già sappiamo, Ranaudo oltre che poeta passionale e insieme raffinato è anche uno scienziato. La sua scienza è rivolta innanzitutto alla esplorazione dei misteri e delle verità del corpo umano, della potenza intuitiva e creativa dei sensi, intesi come sensitività, sensualità. Il passo dalla sua ricerca scientifica alla sua poesia è infine breve. Ed è breve perché non possiamo mai dimenticare (anche se sovente la dimentichiamo o vogliamo dimenticarla) la lezione di Leopardi secondo il quale la dismisura della poesia è innanzitutto nel suo commercio con i sensi.Non a caso possiamo dire che i tre volumi, possono richiamare le tre cantiche di un vero e proprio poema. Il vino del millesimo mattino è la testimonianza di una passionale concezione della scrittura e della vita. Risponde a criteri contenutistici, formali e anche grafici dell’intera esperienza, dalla mai dispersa o ossessiva coerenza. Oltre che da leggere è anche una poesia da vedere e mentalmente da toccare. In particolare del discorso poetico di Ranaudo, che si articola in una dialettica fra l’Io e l’Altro, fra il corpo e la mente (che poi sono la stessa cosa, al di là di ogni obsoleto pensiero dualistico) si possono cogliere:
una visione (o visionarietà) totalizzante, plurivalente, metamorfica, dell’uomo e del mondo;
un’ingenuità primitiva, nel senso etimologico di ingenuus, nato libero e schietto;
molte dichiarazioni di una poetica commisurata a questi valori, che qui e là nel testo si esprimono con costanza ambigua e aiutano il lettore non tanto a capire quanto a sentire.
In conclusione questo libro che indiscutibilmente porta il marchio della poesia di Ranaudo, è una ventura panica, una festa d’amore ove s’intravedono talvolta maschere sarcastiche della morte.

Elementi di gnatologia clinica

F. Festa - S. Rezza - U. Comparelli - P. Ranaudo

collana ostepatia-gnatologia, 2007, Marrapese Editore

Il testo è rivolto agli studenti in Odontoiatria, agli studenti delle scuole di specializzazione in Ortognatodonzia, agli appassionati della materia. Nozioni, principi e tecniche sono illustrati in modo dettagliato per consentire al Lettore un apprendimento mirato e graduale della materia. Il testo si propone di chiarire e definire i fondamentali concetti di anatomia, fisiologia e patologia del complesso cranio-mandibolare. Si propone inoltre di presentare le ultime novità in termini di diagnosi e terapia delle disfunzioni TMJ con particolare attenzione alle terapie manuali ed alla terapia ortodontica dei pazienti disfunzionali.

Totem Metropolitano

Piero Ranaudo

collana poesia, prefazione di Gio Ferri, 2006, Raccolto Edizioni

viene chiesto perché? perché si canta, si balla, si dipinge ed altro, ma non perché si ama o si fa all’amore! ecco io scrivo per questo motivo, perché provo piacere quando scrivo che usi la penna o la cenere della mia lingua, perché ti vedo e non ti vedo, perché mi inginocchio se mi tocchi, perché la mia testa è un secchio di pensieri stesi nel cielo, perché respiro e ti sospiro al telefono, perché mi sento solo e ardo in compagnia, perchè onoro la mia personalità, per amore e disamore, perché mi osservo mentre mi parlo e m’innamoro mentre ti sento parlare, perché Dio è Dio e mi tiene vivo; è questo il motivo per cui scrivo e “non motivo” ciò che ho o abbiamo scritto, tutto il resto, come recita una canzone, è noia...
…”Questo attuale TOTEMMETROPOLITANO rivela la grazia – non la debolezza, si badi bene – di una rapita ingenuità, in quanto per ‘ingenuo’ si intenda, con correttezza etimologica, ingenuus, nato libero e schietto (sfogo la mia fantasia / con la poesia...). Ma fra la silente recita soggettiva e sensuale e la rumorosa invasione metropolitana, a provocare e insieme risolvere via via le contraddizioni, si rivela ad ogni piè sospinto il dio venerabile invocato come spirito custode, per l’appunto il totem, che incombe: demiurgo di una realtà/verità interiore non razionale – inconscia, se vogliamo riprendere nelle sue manifestazioni sensitive e sensuali la concezione totemica (tabù e rinascita sessuale) di stampo freudiano”...

Tre Autunni Dopo...

collana poesia, introduzione di Gio Ferri, presentazione di Roberto Baggio, 2003, Raccolto Edizioni

Opera prima di Piero Ranaudo. Come dice Roberto Baggio, “ti basterà leggere anche una sola delle oltre novanta poesie raccolte in questa sua opera, per renderti davvero conto di scorrere il pensiero e l’anima di “un uomo che sa leggere nel cuore degli uomini”; di un poeta che sa osservare la vita, penetrare le emozioni e scavare nel sentimento per “lanciare nel sole i profumi del cielo”. C’è anche, la dolente rabbia ungarettiana maturata nella trincea senza uscita, e il sogno tormentato del santo bevitore o il risveglio dello scarafaggio kafkiano. (Gio Ferri)

Ti basterà leggere anche una sola delle oltre novanta poesie raccolte in questa sua opera, per renderti davvero conto di scorrere il pensiero e l`anima di un uomo che sa leggere nel cuore degli uomini; di un poeta che sa osservare la vita, penetrare le emozioni e scavare nel sentimento per lanciare nel sole i profumi del cielo.

L`articolazione Temporo Mandibolare

Pietro Ranaudo

collana osteopatia-gnatologia, 2002, Marrapese Editore

In campo medico oggi capita sempre più spesso, a differenza di qualche anno fa, di ritrovarsi a sentir parlare di problematiche posturali di catene muscolari e di funzioni e disfunzioni dell’apparato locomotore. Altrettanto frequente è sentir parlare di “Articolazione temporo-mandibolare” e delle sue influenze sulle catene statico-dinamiche con le relative patologie osteoarticolari che ne derivano. Oggi piu’ di ieri si argomenta sulla necessità di ricercare, con un’ indagine anamnestica approfondita, le cause prime di una patologia e di non soffermarsi meramente alla sola valutazione delle sue manifestazioni cliniche, che ne rappresentano l’effetto finale. Tutto cio’ condivisibile o meno, esprime una nuova metodologia, cioè un nuovo modello di pensiero che è alla base di un differente approccio diagnostico-terapeutico al paziente.Questa è un’Opera che condensa, facendole interagire in un unico respiro, le varie correnti di pensiero che, pur variegate e differenziate tra loro, si basano su un comune razionale che ne guida la pratica applicativa: l’unicità del Sistema Uomo.

Riflessioni sulla lingua

P. Ranaudo - H. Seyr

collana osteopatia, 1° ediz. 1997, 2° ediz. 2008 riveduta ed aggiornata, Marrapese Editore

Dimenticare le regole, rispettare le regole accade quotidianamente nella nostra attività professionale; per questo motivo gli autori Pietro Ranaudo e Helmut Seyr, con il presente volume, ricordano che molti successi terapeutici nel settore della medicina posturale, si ottengono anche grazie alla correlazione anatomo-funzionale tra la muscolatura della lingua e le strutture circostanti.Comprendere che una disfunzione della deglutizione possa alterare la postura e l`equilibrio corporeo non significa essere giunti ad un traguardo terapeutico, ma all`inizio di una conoscenza che ognuno potrà arricchire con l`esperienza personale.

Concludiamo sottolineando che l`importanza di questo libro, opera di colleghi ma soprattutto amici, non è paragonabile al numero delle pagine, ma alla qualità di informazioni che contribuiranno a far nascere, negli studiosi, intuizioni fondamentali per la pratica quotidiana.

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Testo Atlante di Osteopatia

Pietro Ranaudo

collana osteopatia, 2001, Marrapese Editore

Puo` essere normale che alcuni professionisti, con una diversa formazione sanitaria, si accostino agli argomenti trattati nel libro con scientifica diffidenza perché, in parte, il lavoro dell`osteopata si basa sulla percezione, sulla sensibilità soggettiva e forse, per questo, alcune affermazioni non saranno mai rigorosamente dimostrabili. Anche gli effetti sul paziente, che ogni terapeuta conosce essere talvolta eclatanti e spesso risolutivi, sono stati oggetto di pochissime pubblicazioni.
A parte le dimostrazioni scientifiche, anche se non numerose perché il mondo accademico si è interessato pochissimo a questi aspetti anatomo-fisio-patologici e terapeutici, ritengo che solo un percorso di studi lungo, profondo, aperto e interessato ed una pratica umile, curiosa e non frettolosa possono progressivamente dissipare i dubbi e schiudere inimmaginabili risorse diagnostiche e terapeutiche. Soltanto la sensibilità acquisita, tra l`altro, insegnerà a dilogare con i tessuti, a trattarli con dolcezza, invece che a lavorare su, e talvolta contro di essi rischiando di traumatizzarli.
Con questo libro Piero Ranaudo ci trasmette la sua esperienza descrivendo una sintesi delle manovre che utilizza frequentemente e che ritiene più efficaci. Diverse tecniche differiscono, talvolta significativamente, da quelle classiche; alcune sono state elaborate e verificate attraverso una lunga pratica terapeutica e sono impiegate da molti professionisti.

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