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e se ti sento prima di adesso racconto che il cielo accarezza le nuvole e le masturba per un pò d’acqua questo deserto sogna miraggi amplessi perfetti di rose di sabbia amore estatico di liquido sacro
e sono tornato dal mio passato tradito, amato inchiodato al filo dal tuo vestito che danza i colori dell’arcobaleno consensi adorati se regalati
seduto nell’atrio di questo teatro raccolgo fiato lo zaino è pieno di sorrisi al veleno portati in spalla come gli anni futuri quelli passati li ho barattati attore assoluto di questa mia vita con il permesso di uscire di scena quando conviene oscuro copione di uno scorpione, con il permesso scritto a sangue indelebile sul vostro cuore di muro …mandarvi tutti affanculo
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